Il fondo originario della Biblioteca deriva dalla soppressione dei conventi avvenuta a seguito dell'Unità d'Italia. Più precisamente dal patrimonio delle librerie dei Frati Cappuccini e dei Frati Minori Osservanti.

Non si ha traccia invece dei volumi provenienti dai conventi pure soppressi dei Filippini e degli Agostiniani. Della dotazione dei Frati Minori Osservanti esiste ancora l'inventario, ma sarebbe da verificare quanto di quel materiale sia ancora in possesso della biblioteca. Intorno al 1863 infatti molti volumi furono messi in vendita.

Nel 1890 veniva istituita presso il comune una biblioteca circolante. Nei primi anni del '900 la collezione veniva incrementata dalla donazione Fossa, ricca di materiale giuridico. Negli anni '50, veniva unita e gestita insieme al Centro di Lettura del Provveditorato agli Studi con personale da esso dipendente. A seguito dell'art. 8 del D.P.R. 616/77 il Centro di lettura veniva soppresso ed il Comune, dopo aver provveduto alla reinventariazione del materiale, nell'aprile del 1981 riapriva la struttura al pubblico, utilizzando lo stesso locale del Centro.

La dotazione libraria, benché costituita da 7200 tra volumi e opuscoli, era insufficiente a soddisfare le diverse esigenze del pubblico di lettori che ad essa si rivolgeva, essendo composta da testi antichi ed obsoleti. Nei primi anni '80 il patrimonio librario è quasi raddoppiato per le numerose donazioni di enti pubblici e di privati cittadini. Nel 1987 si ebbe un ulteriore incremento del patrimonio librario, per un totale di 9200 volumi. Nel corso degli anni costante è stato l'aumento delle utenze e delle richieste di prestito, che sono andate via via diversificandosi: non più solo testi para-scolastici o romanzi, ma saggistica, attualità, narrativa, storia locale. Attualmente i libri inventariati ammontano a oltre 30.000, oltre alle video cassette, ai CDR, e ad altri volumi donati alla Biblioteca che attendono di essere inventariati e catalogati.

La biblioteca dedicata a partire dal 1997 allo scrittore matelicese Libero Bigiaretti è stata aperta fin dall'inizio dal lunedì al venerdì dalle ore 15.30 alle 19.00, durante il periodo luglio 2001-marzo 2002, grazie all'usilio di un obiettore di coscienza, in via sperimentale si è tenuta aperto anche il mattino dal lunedì al mercoledì, poi terminato il servizio dell'obiettore si è tornati all'antico orario. Nel corso del 2003, a partire da marzo, per la pressione sempre maggiore dell'utenza, si è tornati ad operare un'apertura anche di mattino, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12,30. Fino ad ora le mattine erano riservate essenzialmente a visite guidate delle classi o a classi che già avevano effettuato visite guidate e che conoscendo l funzionamento della biblioteca volevano completa libertà di assecondare gli interessi dei ragazzi che vogliono conoscere le novità possedute dalla Biblioteca e "toccare i libri".

La biblioteca si è trasferita in data 12 dicembre 1998 nella nuova sede di Palazzo Ottoni, recentemente ristrutturato con interventi regionali e provinciali. Nelle moderne ed ampie sale della nuova sede è stata allestita inoltre, una speciale sezione di lettura per l'infanzia e i ragazzi, allo scopo di accogliere e soddisfare le richieste dei più giovani, ma non meno esigenti lettori.

Info
Piazza Enrico Mattei
62024 Matelica(MC)

Telefono 0737-86022
Fax 0737-781835
biblioteca@comune.matelica.mc.it

dal Lunedì al Venerdì Mattino: 09,00 - 12,30 Pomeriggio: 15,30 - 19,00.

Condividi