Spoleto- Norcia- Camerino- Matelica
2-8 luglio 2017
L’evento, rivolto agli specialisti del settore (giovani laureati, specializzandi e dottorandi di università italiane e straniere), si svolgerà nelle città di Spoleto, Norcia, Camerino e Matelica, dal 2 all’8 luglio.
Promossa dalla Fondazione Federico Zeri con il patrocinio di Regione Marche, Umbria, Polo museale dell’Umbria, comune di Camerino, Comune di Matelica, Comune di Norcia, Comune di Spoleto.
La Summer School, con base a Spoleto, Norcia, Camerino e Matelica, nasce per far conoscere la specificità di questi territori ricchi di arte e storia, organizzando lezioni in aula e visite sul campo, fornendo un’analisi filologica ed una riflessione sui problemi di oggi.
Le valli del Nera e del Chienti, precisamente fra la piana di Norcia e le alture di Camerino, infatti, contengono un’intera civiltà che rischia di morire dopo le lesioni inferte dal sisma del 30 ottobre 2016. Norcia, Visso e Camerino, sono paesi che evocano una grande cultura collocata fra l’ultimo Medioevo ed il primo Rinascimento.
L’obiettivo del Summer School è fornire un riscatto a questi territori ricchi di arte e cultura, sperando in una ripresa dell’economia silvo-pastorale e lo sviluppo di un turismo alternativo.
La Fondazione Federico Zeri promuove un’intensa attività di formazione nel campo della storia dell’arte. Saranno previste lezioni frontali integrate da visite a monumenti, musei, centri urbani in collaborazione con le istituzioni locali.
Domenica 2 luglio | Spoleto
14.00-18.00
Visite: Duomo, Museo Diocesano, chiesa di San Gregorio Magiore, monastero della Stella, chiesa di San Domenico, basiloca di San Salvatore, convento di San Ponziano
Accompagnano Alessandro Delpriori e Andrea De Marchi
Lunedì 3 luglio | Spoleto
9.00-19.00 Rocca Albornoz
Pier Luigi Falaschi, storico
Camerino, i da Varano e una vasta rete di relazioni politico-diplomatiche a cavaliere dell’Appennino
Bruno Toscano, Università di Rom Tre, emerito
Manuali per il territorio,1, 1977:
Valnerina come laboratorio
Romano Cordella, storico dell’arte
Immagini, iscrizioni, memorie; storie raccontate sui muri e sulle pietre
Andrea De Marchi, Università di Firenze
Alcuni contesti lacerati, alcune ricomposizioni ideali
Alessandro Delpriori, Università di Camerino
Pitture e sculture fiorentine spedite in Valle Oblita
( secc.XIV-XVI)
Maria Rita Silvestrelli, Università per Stranieri di Perugia
Eremi e santuari, beati e beate, immagini della sanità e paesaggi interiori
Visite: Rocca Albornoz, Museo Nazionale del Ducato, deposito attrezzato di Santo Chiodo
Martedi 4 luglio
9.00-16.00
Visite a Vallo di Nera: chiesa di Santa Maria;
Borgo Cerreto: chiesa di San Lorenzo;
Norcia: chiesa do Santa Scolastica e centro storico
Accompagna Romano Cordella
16.00 Norcia, Rubner Haus
Romano Cordella
Ettore Sannipoli, storico dell’arte
Terremoto e cultura sismica. Norcia e Gubbio, due realtà a confronto
AntonioBorri, Università di Perugia
Chiese ed affreschi della Valnerina, dalla “ conservazione” ai crolli
17.30 Dibattito sul sisma: emergenza e restauri
Interventi di Gabriele Barucca, Romano Cordella, Alessando Delpriori, Sergio Fusetti, Bernardino Sperandio, Bruno Toscano, Maria Angela Turchetti.
Partecipa Antonia Pasqua Recchia, Segretario Generale Ministero del Beni e delle Attività culturali e del Turismo
Introduce Nicola Alemanno, Sindaco di Norcia
Modera Marco Pierini, direttore Galleria Nazionale dell’Umbria
Mercoledì 5 luglio | Norcia
9.00- 13.00 Rubner Haus
Guido Tigler, Università di Firenze
La maestranza dei portali francescani delle Marche meridionali
Fulvio Cervini, Università di Firenze
Gotico alternativo fra Nera e Chienti
Alessandro Delpriori
La brigata nursina del 1442, Paolo da Visso e gli Sparapane
Giancarlo Gentilini, Università di Perugia
La scultura rinascimentale dell’ Umbria e le strade verso l’Abruzzo
Aldo Galli, Università di Trento
Crocifissi tedeschi in Italia. Vita e opere di Paolo e Giovanni, scultori erranti
Visite a Castelluccio di Norcia: Piano Grande; Castelsantangelo sul Nera:
chiesa di San Martino deiGualdesi, chiesa di Santa Maria Castellare;
Visso: centro storico, santuario della Madonna di Macereto
Giovedì 6 luglio
9.00-13.00
Visita a San Severino Marche: deposito attrezzato e Pinacoteca Civica
Accompagna Luca Maria Cristini, direttore Ufficio Beni culturali
Arcidiocesi di Camerino
14.00-17.00 Matelica, Museo Aperto
Fulvio Cervini, Alessandro Delpriori
Il connubio fra scultura e pittura in età gotica: tabernacoli, policromie, complessi smembrati
Emanuele Zappasodi, Università di Firenze
Assisi riverberata: pittura a cavallo del 1300 fra Umbria e Marche
Andrea De Marchi
Il Maestro di Cesi, un Percorso esemplare
17.30 Visita al deposito attrezzato
Matelica Museo Aperto
21.00 Matelica, Teatro Piermarini
Proiezione del documentario
Non solo Assisi di Nino Criscenti ( 52’, Rai, 1997)
Sarà presente l’autore
Venerdì 7 luglio | Camerino
9.00-13.00 Campus Universitario
Andrea De Marchi
Giovanni Angelo d’Antonio e Giovanni Boccati a Camerino, un sodalizio e un crocevia, con Firenze e Padova all’orizzonte
Andrea Di Lorenzo, Milano, Museo Poldi Pezzoli
Gli artisti camerinesi nei carteggi medicei e la mostra del 2002: un caso di metodo
Matteo Mazzalupi, Università di Firenze
Pittori e committenti a Camerino nel Rinascimento: un bilancio di quindici anni di ricerche
Emanuela Daffra, Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo
La seconda stagione di Carlo Crivelli a Camerino e oltre
Gabriele Barruca, Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
L’oreficeria nella Marca di Camerino tra Quattro e Cinquecento
14.00 – 18.00
Visite a Camerino; Gagliole: santuario di Santa Maria delle Macchie
Accompagna Barbara Mastrocola, curatrice Pinacoteca e Museo Civico di Camerino
21.00 Matelica, Teatro Piermarini
Radici: testimonianze fra memorie e attualità
Interventi di Bruno Brusciotti, Romano Cordella, don Sergio Corradini, Sergio Cortesini, Pier Luigi Falaschi, Angelo Ferracuti, Elisabetta Giffi, Barbara Mastrocola, Matteo Mazzalupi
Modera Giuseppe De Rosa, direttore di “ Orizzonti della Marca”
Sabato 8 luglio | Matelica
9.00- 13.00 Museo Aperto
Alessandro Marchi, Polo Museale dell’Emilia Romagna
Pittori eccentrici del primo Cinquecento
Liliana Barroero, Università di Roma Tre
Ricerche in Umbria: presenze forestiere e autoctone nel Seicento
Anna Maria Ambrosini Massari, Università di Urbino
L’erudizione e la storiografia fra Otto e Novecento, da Amici Ricci a Bernardino Feliciangeli
Sedi
Spoleto, Rocca Albornoz, Norcia, Rubner Haus, Camerino, Campus Universitario, Matelica, Museo Aperto
Comunicazione:
Marta Forlai marta.forlai@unibo.it Tel. +390512097486
Fondazione Federico Zeri Piazzetta Giorgio Morandi, 2 40125 Bologna